Buoni e cambio merce nel periodo natalizio


Buoni

I buoni-acquisto come regalo (soprattutto natalizio) sono sempre più apprezzati! La possibilità di ricercare da sé il proprio regalo può evitare infatti l'acquisto di prodotti non desiderati o addirittura inutili. Altro vantaggio: dopo il periodo di Natale i prezzi sono spesso più bassi, a volte addirittura da vera e propria "svendita". Con la stessa cifra a disposizione si può eventualmente riuscire a comprare, invece che un solo prodotto, anche più prodotti!

Che durata ha di norma il buono?

Nel momento del rilascio è bene fissare con il negoziante la data di scadenza del buono: entro un certo giorno, un anno oppure con scadenza illimitata. A livello normativo non esistono regole particolari, almeno da noi. L'unica che potrebbe eventualmente valere è quella della prescrizione ordinaria: se il buono non riporta alcuna data di validità, si presume che il credito che rappresenta si prescriva con il decorso di 10 anni dalla sua emissione. In caso non riusciste a riscuotere un buono (ad es. un buono viaggio) per tempo, cercate di prendere accordi con l’emittente prima della scadenza del buono. Spesso le aziende acconsentono a prolungare la scadenza del buono.


Se il valore del bene che si acquista è inferiore a quello del buono, si ha diritto ad avere indietro dal negoziante la differenza in contanti?

Di regola no. Al limite si può richiedere al negoziante che emetta un altro buono per la differenza, da utilizzare in un momento successivo o in occasione di un altro acquisto. Concordare sempre e comunque il periodo di validità del buono!

Possibilità di restituzione o permuta

Contrariamente ad una idea erronea, assai diffusa, non vi è un diritto generale di restituzione o cambio merci previsto per legge! Tante ditte però lo offrono, volontariamente, come servizio.

Mentre nella permuta può essere scelta un’altra merce, in caso di restituzione viene rimborsato il prezzo d’acquisto. In quasi tutti i negozi viene posta la condizione che l’acquisto venga provato tramite lo scontrino. La merce deve essere integra, e spesso viene richiesta la confezione originale. Soprattutto abbigliamento e biancheria non devono essere stati mai indossati.

Consiglio

Alcune ditte offrono una possibilità di restituzione merci con “garanzia rimborso”. Informatevi prima dell’acquisto, se e a quali condizioni il negozio offre di cambiare o riprendersi la merce. Se le opzioni di permuta o restituzione non sono previste, potete provare a contrattarle individualmente, facendo annotare quanto pattuito sullo scontrino o sulla fattura.


Comunicato stampa
Bz, 13/12/2012