Canone TV in bolletta
CTCU: troppe incertezze a danno dei consumatori
Alperia dìa informazioni definitive e chiare!


Attenzione! Chi possiede un contratto energia con potenza di 4,5 kW
deve (probabilmente) pagare il canone con il modello F24 entro fine mese


Canone Rai: problemi a non finire. Infinito il caos nelle informazioni. L'ultimo capitolo riguarda i contratti con potenza superiore a quella standard, quindi con 4,5 kW oppure 6 kW. Consumatori hanno segnalano al CTCU che Alperia avrebbe riferito loro che per questi tipi di contratto l'addebito del canone non avverrà in bolletta, nemmeno nella prossima. Ne consegue che queste famiglie dovranno usare il modello F24 per effettuare il pagamento del canone. E questo entro la “dead line” del 31 ottobre, quindi fra pochi giorni!

Cosa consiglia il CTCU?
  • Chi non abbia ancora trovato l'addebito del canone nella propria bolletta energetica, deve chiedere subito delucidazioni al proprio fornitore (Alperia ha messo a disposizione dell'utenza anche uno strumento di ricerca online, vedasi https://www.alperiaenergy.eu/). Se viene confermato l'addebito tramite la prossima bolletta in emissione, il termine di pagamento del canone sarà la data di scadenza della bolletta.
  • Nel caso in cui si scopra invece che il canone non verrà addebitato in bolletta, lo stesso dovrà essere pagato inderogabilmente entro il 31 ottobre presso le Poste oppure presso un istituto bancario, utilizzando il modello F24. I codici per il versamento sono TVRI in caso di rinnovo del canone (quindi per chi in passato già pagava il canone) e TVNA per i nuovi abbonamenti.

La promessa che sarebbe stata fatta da Alperia di farsi carico di eventuali sanzioni che dovessero pervenire ai clienti, in caso di ritardi nel versamento del canone RAI riconducibili alla stessa Società, non entusiasma il CTCU. In tal modo si tende solo a rassicurare i consumatori, senza peraltro dare certezze. Cosa accadrà, ad esempio, nel caso venga notificata ai clienti morosi dall'Agenzia delle Entrate una sanzione per motivi diversi da quelli riconducibili allo stretto raggio d'azione di Alperia? Se, ad esempio, la posizione fosse scomparsa dall'elenco di coloro che devono pagare il canone, e la cosa venisse alla luce soltanto in un secondo momento, in sede di verifica?

“Ai consumatori possiamo consigliare soltanto di occuparsi immediatamente della faccenda loro stessi” commentano al CTCU. “Invece di splendide promesse da ultimo minuto ci saremmo aspettati un'informazione ed una gestione precise e puntuali sin da subito. Peccato che il nuovo fornitore altoatesino abbia sprecato l'occasione di mettersi in … buona luce”.

Maggior informazioni: numero verde Rai 800 93 83 62


Comunicato stampa
Bolzano, 25/10/2016