Acquisto auto nuova: indagine del CTCU presso le concessionarie di Bolzano
Poche le sorprese e comportamenti più o meno corretti
Nota dolente, le proposte di acquisto: nessuna tutela per il consumatore


Cosa deve aspettarsi un acquirente che si reca in un autosalone per acquistare un’auto nuova? Per scoprirlo un incaricato del Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano ha effettuato una visita in incognito presso i principali rivenditori del comune capoluogo: da tutti si è presentato come un cliente in cerca di una monovolume media, con un usato da ritirare di dieci anni di età.

In tutti gli autosaloni visitati i venditori hanno accolto il cliente e verificato correttamente le sue esigenze. Pochi avevano corredato le auto esposte con i cartellini riportanti consumo ed emissioni CO2 (sono obbligatori) e nessuno ha sottoscritto di suo pugno il preventivo. Tranne due, tutti hanno fornito una copia in bianco delle clausole del contratto o della proposta di acquisto e per tutti la valutazione del veicolo usato da ritirare è stata congruente con la valutazione di “Quattroruote”. Per altri e più specifici particolari, vedi tabella allegata.

Nota dolente, le proposte di acquisto: su sei concessionari visitati, solo da due è possibile firmare direttamente un contratto per la fornitura del veicolo; per gli altri quattro, il cliente viene invitato a sottoscrivere una cosiddetta “Proposta di acquisto” su modulo prestampato della concessionaria. Proposta di acquisto che diviene un contratto vero è proprio solamente se è accettata dal responsabile della concessionaria e soltanto in quel momento darà luogo all’ordine del veicolo.

“Non si capisce la necessità di un passaggio ulteriore – afferma il direttore del CTCU – a meno che la concessionaria non voglia cautelarsi dai suoi stessi venditori.” Se leggiamo le clausole della proposta di vendita dei vari autosaloni, troviamo fra l’altro quanto segue: «Il contratto sarà perfezionato quando l’accettazione da parte del Concessionario […] espressa mediante la Conferma dell’ordine di acquisto, verrà a conoscenza dell’acquirente; oppure nel caso in cui prima di tale termine dovesse intervenire la consegna del veicolo» . E non esiste nemmeno una scadenza. Come dire, massima libertà per il venditore e nessuna garanzia per l’acquirente; al quale in qualsiasi momento potrebbe essere comunicato quanto segue: «ci dispiace, ma la sua proposta non è stata accettata: la sua caparra è a disposizione per il ritiro e tanti saluti». “A nostro parere – conclude Andreaus – questo tipo di clausola integra una pratica commerciale scorretta, e come tale la segnaleremo all’Antitrust”.

Infine, i “consigli per gli acquisti”: ovvero, a cosa fare attenzione perché il sogno di un’auto nuova non si trasformi in un incubo. I principali sono tre: fate apporre sul contratto tutto quello che concordate verbalmente con il venditore, pagate sempre con sistemi rintracciabili (su tutti, i bonifici bancari) e prima di firmate rileggete tutto e prendetevi il tempo di controllare ogni clausola del contratto. Per tutti gli altri consigli è disponibile il foglio informativo “Auto nuova? Dal CTCU i consigli per gli acquisti”.


Indagine Concessionarie Bimobil Autozen Autobrenner Garage Alpe Alpin Margoni
marca Chevrolet Toyota Volkswagen Ford Renault Mazda
modello Orlando Verso Touran C-Max 7 Scenic 5
accoglienza cliente
buona

buona

buona

buona

buona

buona
ascolto cliente e proposta congruente





tabella consumi/CO2 su auto esposte
No

No


No

No

depliant No No
offerta attiva prova su strada
No

No





No
descrizione garanzia legale





offerta attiva estensione garanzia
No




No

No
preventivo
indicazione durata validità preventivo
No

No




esaustività del preventivo





Ja
preventivo sottoscritto dal venditore
No

No

No

No

No

No
proposta d’acquisto o contratto
proposta d’acquisto

contratto

proposta
d’acquisto

proposta
d’acquisto

contratto

proposta
d’acquisto
copia in bianco al cliente
No





No
congruenza valutazione usato






Comunicato stampa, 20.06.2011