Assicurazioni auto

ISVAP: in Italia i premi sono il doppio rispetto a quelli di Germania, Francia e Spagna

CTCU: check-up sui premi aiuta a risparmiare e garantisce almeno qualche risparmio!


Ha suscitato molto clamore la notizia pubblicata in questi giorni dall’ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private), secondo cui in Italia il valore medio dei premi assicurazione responsabilità civile auto ammonta a 407 euro (dati 2009), mentre in Francia ammonta in media a 172 euro, in Germania a 222 euro ed in Spagna a 229 euro.
Anche presso gli sportelli del Centro Tutela Consumatori Utenti negli ultimi mesi si è registrato un forte aumento (+10%) delle richieste d’informazione riguardo la questione “premi assicurazione auto”. Commenta così Walther Andreaus, direttore del CTCU: “Con oltre 330.000 veicoli immatricolati, il livello dei premi rc auto costituisce un aspetto di rilevante peso ed impatto sociale. Siamo alle prese con un mercato inefficiente, che non adempie adeguatamente alle sue funzioni ed obblighi: invece che rimuovere rischi, ne sta creando. Negli ultimi 15 anni il livello dei premi è salito del 170%. Dato che si tratta di un’assicurazione imposta per legge, il legislatore è chiamato a vigilare efficacemente sul mercato.”

Su quest’ultimo vi è comunque la possibilità di trovare anche offerte interessanti, che passano purtroppo, spesso, inosservate. Scegliendo la compagnia più conveniente, è possibile risparmiare, annualmente, anche centinaia di euro. “Attraverso il check-up dei premi richiesti dalle varie compagnie, è possibile realizzare, nella maggior parte dei casi, almeno una riduzione del premio attualmente pagato” spiega Walther Andreaus del CTCU.

Ecco come fare:

Un quadro d’insieme della gamma delle offerte
Non sempre è facile stabilire quale compagnia offra la proposta migliore e più adatta alle proprie esigenze, rispetto a quella attualmente posseduta. Le compagnie fanno il possibile per impedire o rendere difficile ai consumatori un confronto fra le offerte. Sul sito internet dell’Isvap (www.isvap.it) è disponibile un calcolatore dei premi, che si chiama “tuopreventivatore”. Il CTCU offre aiuto a coloro che necessitano assistenza nell’utilizzo di internet.

Disdire il contratto per tempo
Per disdire il contratto di assicurazione rc-auto, la disdetta deve giungere alla compagnia almeno 15 giorni prima della scadenza naturale (lettera tipo disponibile su www.centroconsumatori.it). In caso di aumento del premio superiore al tasso d’inflazione è possibile disdire il contratto fino al giorno stesso della scadenza. L’attestato di rischio deve essere trasmesso all’assicurato almeno 30 giorni prima della scadenza. Ricordiamo inoltre che una disdetta può avere anche “l’effetto” di ricevere una nuova offerta di premio dal proprio assicuratore, nel senso di poter ottenere uno sconto.

Evitare il “declassamento” a causa di piccoli sinistri
Soprattutto nel caso di piccoli sinistri, ci si confronta spesso con la domanda quale sia la migliore strada da seguire: restituisco cioè alla compagnia l’importo da questa pagato quale risarcimento del danno ed evito in questo modo il “malus” (ovvero l’aumento del premio) oppure mi conviene forse pagare un premio più alto, a seguito del declassamento? Un aiuto in merito ve lo può fornire il calcolatore “bonus - malus” sul sito del CTCU.

Stessa classe di rischio all’interno della famiglia
Fra quelli della cd. riforme Bersani, per il settore assicurativo, è stato introdotto il principio che, in caso di stipula di più polizze nella stessa famiglia, venga applicata anche alle altre la classe di rischio delle prima polizza.


Comunicato stampa, 14.06.2010