Di tendenza gli acquisti di seconda mano: con il "second hand" qualcosa di nuovo

Il “mercato dell'usato” del CTCU in via Crispi a Bolzano aiuta ad evitare i rifiuti della società dei consumi


Ogni giorno acquistiamo beni di quotidiana necessità. L’economia ed il commercio vivono di ciò, e tramite molteplici campagne pubblicitarie le aziende cercano d aumentare di anno in anno il proprio fatturato. Per noi consumatori il “fare la spesa” si è trasformato da necessità a piacevole passatempo, che indichiamo spesso con il termine “fare shopping”. Ciò riguarda, in particolar modo, l'abbigliamento e gli articoli elettronici, di comunicazione e per il tempo libero, nonché tutto ciò che ha a che fare con la mobilità individuale. Accanto al beneficio che traiamo dal prodotto in sé, anche la ricerca, la scelta e la gioia legati all'atto dell'acquisto sono importanti.

Ogni bene di consumo viene prodotto e confezionato utilizzando materie prime e con l’impiego di energia. Sappiamo che le risorse e le fonti di energia (in particolare quelle fossili) sono presenti sulla Terra in quantità limitate. Anche la produzione industriale di prodotti agricoli sta portando l’agricoltura a condizioni-limite di sfruttamento. Un ulteriore problema è dato anche dallo smaltimento di beni non più utilizzati. La gestione dei rifiuti, che la nostra società del benessere continua a produrre in numero impressionante, è diventata una parte importante del ciclo economico, in primo luogo perché la spazzatura deve sparire in modo possibilmente neutrale per l’ambiente, e in secondo luogo perché le risorse naturali in continua diminuzione richiedono un riciclaggio delle componenti di valore dei prodotti finiti.

Per questi motivi, è molto importante far dipendere la durata di vita di un prodotto dalla sua capacità di farlo funzionare, e non dal semplice interesse all’utilizzo del prodotto. In altre parole: un apparecchio oppure una bicicletta che a noi non servono più, potranno essere invece molto utili per qualcun altro.

Dove possiamo acquistare di seconda mano?
Vendere e comprare merce di seconda mano significa da un lato liberarsi di beni e prodotti che non ci piacciono o non ci servono più, dall'altro trovare qualcosa che possa invece esserci utile o solamente piacere. Non importa il luogo in cui ciò avvenga, sia esso il mercatino delle pulci sotto casa, internet oppure i negozi di seconda mano, come il V-Market del Centro Tutela Consumatori Utenti, in via Crispi a Bolzano.

“Permettersi qualcosa di nuovo un po’ più spesso”, questo è il motto – anche se magari l’oggetto “nuovo” è già un “po’ usato”. Gli acquisti di seconda mano ci permettono anche di possedere cose che costano poco o meno di quelle comprate nuove, non importa se strumenti musicali, attrezzatura sportiva, computer o macchine fotografiche reflex. Acquistare di seconda mano significa, in definitiva, comprare ad un prezzo di convenienza.

E per chi consideri i vecchi averi sì preziosi, ma un po’ noiosi, vi è la possibilità di metterli in mostra e in vendita al mercatino delle pulci oppure di consegnarli al “mercato dell’usato” del CTCU. Perché non c’è quasi nulla che non possa trovare un altro degno proprietario!


Comunicato stampa
Bolzano, 17/04/2014