F.A.Q. - Domande frequenti


Mi sono rivolto al concessionario per l'acquisto di un automobile. Ho sottoscritto una proposta di acquisto, corrispondendo una somma di denaro a titolo di acconto. Dopo alcuni giorni ricevo lettera raccomandata dal venditore il quale mi comunica di respingere la mia richiesta. E' legittimo?

Spesso, quando ci si rivolge ad una concessionaria per l'acquisto di un'automobile, il compratore viene invitato a sottoscrivere non un contratto di compravendita, bensì una proposta di acquisto di una certa autovettura.
Con una proposta di acquisto il compratore si impegna irrevocabilmente all'acquisto dell'auto indicata.
Essa in sostanza è una scrittura privata che vincola il compratore ad acquistare, ma non obbliga il venditore a cedere la proprietà dell'auto. Diventerà contratto a tutti gli effetti nel momento in cui tale proposta verrà accettata dal venditore, il quale per rifiutarla si riserva un tempo di 5/7 giorni dal giorno della sottoscrizione. Se entro tale termine il venditore dovesse comunicare la mancata accettazione della proposta, il compratore dovrà prenderne atto ed ottenere la restituzione dell'eventuale acconto versato.
Si badi che una volta sottoscritta la proposta di acquisto - al compratore non è consentito di recedere in alcun modo.


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