Dentisti: riparte l’operazione “Prezzi trasparenza online”Pubblicati sul sito del CTCU l’elenco di prestazioni e prezzi degli studi odontoiatrici che hanno aderito alla campagna per il 2010“Chi la dura, la vince”. Si può sintetizzare in questo motto l’ennesimo capitolo del braccio di ferro in corso tra i consumatori rappresentati dal CTCU, i dentisti e l’ordine degli odontoiatri di Bolzano: una sfida che dura ormai da cinque anni e che ha visto pochi mesi fa l’Antitrust sanzionare l’Ordine dei dentisti bolzanini con una multa di 5.000 euro (pari al 7% del fatturato annuale dell’Ordine), un invito a rimuovere l’illecito riscontrato e una diffida “dal porre in essere in futuro intese analoghe”. Come sia nata questa battaglia, è noto. È il 2005 quando il Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano lancia l’idea di una pubblicazione – sul proprio sito internet – di una tabella riassuntiva di tariffe e prestazioni degli studi odontoiatrici che si occupano della clientela provinciale. Scopo dichiarato: permettere ai consumatori di formarsi un’opinione concreta circa i prezzi praticati dai diversi professionisti, favorendo nel contempo il riequilibrio delle tariffe a costi più accessibili. L’iniziativa incontra subito la fortissima opposizione dell’Ordine dei dentisti di Bolzano, che pone in campo ogni mezzo al fine di ostacolarla. Passano così ben cinque anni e oggi, dopo l’ultimo provvedimento dell’Antitrust, il CTCU rinnova la sua iniziativa originale pubblicando la nuova tabella prezzi della lista di prestazioni odontoiatriche tipo per il 2010. “Siamo contenti della fiducia che i sei professionisti che hanno aderito all’iniziativa mostrano di riporre nel nostro operato – dichiara Walther Andreaus – ma dobbiamo constatare che gli effetti delle intimidazioni esercitate dall’ordine sui propri iscritti, non sono ancora stati superati. Eppure anche il ricorso che l’ordine stesso ha avviato impugnando il provvedimento dell’Antitrust al TRGA del Lazio, sta andando bene – continua il direttore del CTCU - la richiesta di sospensiva non è stata trattata e il tutto è stato rimandato ad una pronuncia nel merito che, siamo sicuri, ribadirà le giuste ragioni dei consumatori. Comunque le nostre azioni proseguiranno – conclude Andreaus – e posso già anticipare che una nuova ed inedita iniziativa verrà presto messa in campo.” Nel rinnovare l’invito agli studi odontoiatrici che non hanno ancora aderito all’iniziativa, di fornire le loro tabelle costi e prestazioni, il CTCU consiglia ai consumatori di non limitarsi ad una semplice comparazione delle tariffe ma di dare il giusto rilievo alla correttezza e trasparenza del rapporto professionale tra il dentista e il suo assistito; non dimenticando di seguire anche queste indicazioni:
Comunicato stampa, 12.04.2010 |
ATTUALE
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