F.A.Q. - Domande frequenti


Tariffe elettriche: è "buona" l'offerta della società XY?

Ogni nuova offerta di tariffa elettrica sul libero mercato va valutata molto attentamente. Ve ne sono di diversi tipi e con differenti caratteristiche. Se un offerta pare interessarvi potete muovervi così:
  • comunicare al venditore che la propone il vostro consumo medio annuo di energia (lo si può desumere dalle bollette pagate nell'anno precedente)
  • farsi rilasciare un'offerta scritta sulla base della "tabella di confronto" predisposta dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas (vedi sotto www.autorita.energia.it), facendosi indicare chiaramente il periodo di durata della tariffa offerta (riteniamo utile una durata "minima" di almeno due anni, non meno)
  • verificare a quanto ammonta il risparmio indicato, verificando anche le altre eventuali caratteristiche particolari dell'offerta (sconti, bonus, indicizzazioni ecc...)
  • comunicare per iscritto l'eventuale accettazione dell'offerta al nuovo venditore e procedere alla stipula del contratto
Attenzione: il recesso dal contratto in corso lo deve comunicare il nuovo fornitore al vecchio fornitore!

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