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Materiali ed esperienze dal mondo della scuola: la collaborazione con INFOCONSUM mostra qui i suoi frutti
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Anno scolastico 2011-2012
 Come si possono sensibilizzare i giovani per far loro comprendere che il divieto del cellulare a scuola e' stato istituito nel loro interesse, per la loro salute e che va quindi difeso e fatto rispettare?
Quali accorgimenti si possono inoltre adottare per far si' che il nostro ambiente cosi' contaminato da radiazioni elettromagnetiche divenga piu' pulito e ci dia delle condizioni di vita migliori?
Da queste premesse ha preso le mosse un progetto di sensibilizzazione di ampio respiro "Il mio telefonino - a caccia di onde", riuscendo a coinvolgere tre prime classi dell'Istituto professionale per le arti grafiche "Johannes Gutenberg" di Bolzano.
Per tre mesi queste classi si sono occupate del tema in molte sue sfaccettature, tra l'altro anche attraverso incontri presso il Centro Tutela Consumatori. Con molto entusiasmo e ricchezza di idee i ragazzi si sono dedicati alla vera e propria fase creativa, con l'obiettivo di elaborare dei manifesti con o senza slogan, compresi tutti i dettagli del caso.
Nelle ore di lezione dedicate alle tecniche di comunicazione e alle discipline della grafica e' stato prima abbozzato un layout generale, definito poi punto per punto in un raffinato lavoro al computer col programma Adobe Illustrator - il momento piu' interessante del progetto per la maggioranza dei ragazzi coinvolti. Dopo aver formato dei gruppi di lavoro ad hoc, si sono elaborate svariate variazioni della grafica, analizzandone ogni aspetto sia tecnico che della comunicazione. Infine i gruppi di lavoro si sono impegnati in una consulenza reciproca, giungendo a decidere gli ultimi tocchi di cesello.
I manifesti cosi' elaborati sono ora visibili alle pagine internet del CTCU, permettendo a chiunque di interrogarsi sull'uso del cellulare e a quanto sarebbe nelle proprie possibilita' per evitare o per ridurre almeno in parte l'inquinamento elettromagnetico.
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